Rivestimento esterno con Ercole
Abbellire e rinnovare le superfici esterne è facile e pratico utilizzando Ercole, un rivestimento continuo in microcemento che può essere colorato, stampato e texturizzato. Che sia il vialetto, un marciapiede, un parcheggio o la cuccia del cane, se si segue attentamente la procedura, si otterrà una nuova superficie che resiste alla prova del tempo!
Preparazione del fondo
La preparazione del fondo è fondamentale per la buona riuscita del vostro lavoro. Si invita a prestare la massima attenzione ed impegno a questa fase.
Il fondo deve essere solido e sano, idoneo a sopportare i carichi previsti, coeso, privo di parti incoerenti, uniforme, pulito ed esente da precedenti trattamenti che possano ridurre l'adesione. Nel caso in cui la superficie sia molto liscia è opportuno procedere ad una preparazione meccanica come carteggiatura, pallinatura o molatura.
Supporto in cemento
Nel caso di una platea di calcestruzzo o di un massetto cementizio, il pericolo maggiore sono crepe e fessure, contaminazione da sostanze presenti sulla superficie e risalita di umidità.
Affrontare le fessurazioni è impegnativo perché il calcestruzzo è soggetto a movimenti causati dalla dilatazione termica o dal ritiro idraulico. Nel caso di una lastra di cemento fessurata, quelle crepe probabilmente si rifletteranno sul rivestimento Ercole finale. Maggiori informazioni su come affrontare le crepe in Application Sheet Crack Treatment.
La contaminazione o la presenza di inquinanti nel calcestruzzo è piuttosto frequente a causa di perdite di olio, impronte di pneumatici o residui di vegetazione quali fogliame, frutti o altre sostanze organiche che una volta a contatto con la superficie penetrano lentamente nel calcestruzzo. Anche l'utilizzo di sali disgelanti è una fonte di contaminazione. Tutte queste sostanze possono essere trasportate dall'acqua o dall'umidità ed accumularsi all'interfaccia tra il cemento ed il rivestimento, innescando il fenomeno di saponificazione o pressione osmotica, che potrebbe causare rigonfiamenti, distacchi o deterioramento dei rivestimenti cementizi. Si consiglia di utilizzare Degreaser per pulire e sgrassare la superficie, seguito poi da un trattamento con Pavishield o Vetrofluid per riempire le microporosità del calcestruzzo e fare affiorare le sostanze inquinanti. Degreaser si applica a spruzzo con una pompa a bassa pressione, quindi si massaggia la superficie con una scopa e si lascia agire per 20 minuti. Si risciacqua quindi con acqua pulita. Il lavaggio con acqua calda con una idropulitrice ad alta pressione accelera la rimozione della contaminazione. Ripetere se necessario. Dopo la pulizia, si può procedere all'applicazione della prima mano di Pavishield. Non appena Pavishield si è asciugato, circa dopo 2 ore in condizioni standard, si può applicare la seconda mano. Dopo l'asciugatura della seconda mano di Pavishield, risciacquare abbondantemente il pavimento per rimuovere i residui di inquinanti che possono essere affiorati dal pavimento. A questo punto, la superficie è pronta per essere ricoperta con Ercole.
Risolvere la risalita di umidità richiede pazienza e attenzione. È necessario prestare la massima accortezza quando si manifestano tipici sintomi, quali efflorescenze bianche tra le fughe o sulla superficie di cemento, corrosione o addirittura umidità in zone non sospette. Seguire le procedure descritte nei precedenti paragrafi in merito alla contaminazione, e successivamente, dopo alcuni giorni, verificare i risultati. Un facile e pratico test è quello di coprire il pavimento con un telo di nylon di dimensioni 1m x 1m, sigillato ai bordi con del nastro americano e aspettare almeno 24 ore. Se, dopo questo tempo, si verifica la presenza di umidità nel pavimento e/o di condensa nella parte interna del telo, è necessario applicare un'altra mano di Pavishield. Ripetere questa operazione fintanto che la parte interna del telo risulta completamente asciutta.
Supporto in asfalto
Applicare Ercole su asfalto è semplice e conveniente; l'unico requisito è quello di avere un supporto pulito. Per fare ciò è sufficiente una idropulizia della superficie: non usare prodotti sgrassanti.
Nel caso di nuovo asfalto è necessario attendere almeno 2-3 settimane prima della copertura per liberare le emulsioni bituminose; spolverare sabbia sull'asfalto nuovo può aiutare ad assorbire più velocemente le emulsioni bituminose. Il vecchio asfalto invece può essere rivestito immediatamente.
Attenzione: fessure e dilatazioni in un supporto bituminoso si riflettono nel rivestimento.
Supporto in legno
Ercole può essere applicato direttamente sul legno, facendo attenzione però a due aspetti fondamentali. Alcune tipologie di legno contengono tannini che possono migrare sulla superficie del rivestimento causando macchie. Per ridurre questo rischio, si consiglia di applicare un primer come Bonding Agent, Primer 4T o Cerbero Base (diluito) sul pavimento in legno.
Il secondo aspetto da considerare riguarda il movimento verticale tra i listoni di legno. Ci si deve assicurare che il supporto sia ben fissato, e "armare" lo strato di rivestimento con una rete in fibra di vetro in tutta l'area può essere una buona scelta. La rete deve essere annegata nella prima mano di Ercole quando questo è ancora fresco e successivamente verrà ricoperto con la seconda mano.
Supporto con piastrelle
Se il pavimento da rivestire è con piastrelle di ceramica o un pavimento in cotto, la prima cosa da verificare riguarda la stabilità e l'adesione delle piastrelle. Verificare possibilmente in tutta la superficie se ci sono piastrelle che suonano a vuoto. Laddove fosse necessario, rimuovere le piastrelle in distacco e riempire lo spessore mancante con Ercole, Strutturale, o Crono se si è di fretta. Quindi, si procede alla rasatura delle fughe e di altri dislivelli con Ercole. In questa fase è utile utilizzare un impasto di più denso, con meno acqua.
Dopo aver rasato le fughe, levigare le piastrelle per ottenere un supporto uniforme e planare. Anche se la levigatura non è sempre strettamente necessaria per l'adesione, è sempre un ottimo modo per evitare rasature non planari.
Giunti e fessure sono spesso nascosti nei pavimenti in piastrelle perché si manifestano nelle fughe. Si possono tuttavia riflettere sul rivestimento finale; per questo motivo si raccomanda di utilizzare una rete in fibra di vetro da annegare tra gli strati di Ercole.
Applicazione di Ercole
Ercole è un rivestimento cementizio applicabile a basso spessore, tipicamente 1-2 mm. Si può eseguire un rivestimento liscio, materico o anche stampato per ottenere la texture desiderata. Consultare la scheda tecnica per informazioni di miscelazione e altri consigli di posa. Di seguito si riportano alcuni suggerimenti per ottenere un risultato perfetto e duraturo.
Assicurarsi di portare alcuni secchi di materiale extra. La resa tipica di materiale varia tra 1.5 e 2 kg/mq. Se si deve colorare Ercole, suggeriamo di preparare tutta l'acqua necessaria per il lavoro e miscelare i toner di colorante in quest'acqua. In tal modo ci si assicura di prelevare sempre lo stesso quantitativo di acqua con lo stesso quantitativo di pigmento così da ottenere una tonalità uniforme in tutta l'area. Siccome i pigmenti tendono a sedimentare sul fondo si consiglia di miscelare l'acqua colorata prima di prelevarla per ogni secchio.
Utilizzare scotch carta per delimitare l'area di lavoro e tenere pulito il cantiere. Se non è possibile eseguire il rivestimento tutto di seguito si suggerisce di pianificare il punto di interruzione creando un giunto lineare con lo scotch carta.
Tenere sempre inumidita la superficie utilizzando un nebulizzatore. L'asciugatura rapida porta alla formazione di inestetici giunti.
Se sono presenti giunti o interruzioni nel supporto, devono essere riportati in superficie. È possibile segnarsi la posizione del giunto e provvedere ad eseguire il taglio in seguito, oppure inserire un filo nel giunto per estrarlo dopo la fase di rivestimento.
La maturazione di Ercole dipende fortemente dalle condizioni meteo: più è caldo ed il clima è secco, meglio è. Assicurarsi che l'intera area sia esposta alle stesse condizioni di irraggiamento: se una parte del pavimento è all'ombra è possibile che si ottenga una sfumatura di colore leggermente diversa dal resto.
Applicare Ercole con squeegee o spatola americana, e tenere sempre un cordolo di materiale fresco con cui avanzare. Lasciare un bordo troppo sottile di materiale può portare ad una asciugatura rapida è ciò può creare sgradevoli giunzioni. Quando si prepara nuovo materiale, versare sempre sopra al cordolo di materiale fresco così da garantire la migliore uniformità del colore.
Per ridurre i segni delle spatolate utilizzare una bustina di additivo Livella per ogni secchio di Ercole. Livella è un additivo auto livellante che consente di ridurre l'acqua d'impasto e di incrementare la resistenza di Ercole mantenendo la stessa scorrevolezza.
In estate, utilizzare acqua fredda (da frigo) è molto utile per allungare il tempo di lavorabilità. Al contrario con climi freddi si può utilizzare acqua tiepida, ma attenzione: applicare Ercole con climi rigidi, elevata umidità o in circostanze in cui si prevede una ridotta evaporazione non è una buona idea.
Applicazione di GiGi Sealer
Utilizzare un sealer protettivo è opzionale tuttavia è altamente consigliato per incrementare la durabilità del nuovo rivestimento e facilitarne la pulizia e la resistenza alle macchie.
Un buon accorgimento per favorire l'uniformità del sealer è quella di spruzzare una mano di Evercrete Pavishield o Vetrofluid sopra ad Ercole in modo da ridurne la porosità e l'assorbimento. Il giorno successivo, si può applicare GiGi Sealer in 2 mani. La prima mano di GiGi Sealer può essere spruzzata in modo uniforme con movimenti circolari. La seconda mano di sealer può essere applicata con rullo in microfibra o con altre tecniche simili.
Ben fatto, il rivestimento in microcemento è finito!